giovedì 4 settembre 2008

Ferrovie feroci: rilicenziato macchinista/RLS Dante De Angelis

Scritto da macchinistisicuri.wordpress.com/
domenica 17 agosto 2008

IL MACCHINISTA E RLS DI ROMA S.LORENZO CHE AVEVA COMMENTATO LO SPEZZAMENTO DEL PRIMO EUROSTAR ETR 500, AVVENUTO A MILANO CENTRALE IL 14 LUGLIO SCORSO, IPOTIZZANDO L’EVENTUALITÀ DI DIFETTI DI PROGETTAZIONE, CONTROLLO, MANUTENZIONE E RISCHI PER LA SICUREZZA.

Ieri 15 agosto 2008, presentatosi al lavoro, secondo il proprio turno, il capo deposito titolare di Roma S.Lorenzo gli ha annunciato verbalmente che era stato licenziato.

A seguito delle sue rimostranze e della richiesta di una comunicazione formale per iscritto, il funzionario aziendale per tutta risposta ha chiamato la Polfer per allontanarlo dall’impianto; l’azienda, che in questi giorni con un rigurgito di autoritarismo militaresco ha ingiustamente licenziato anche otto operai manutentori di Genova, tenta di neutralizzare il sindacato e di cucire nuovamente la bocca ai delegati alla sicurezza.

Vi sono gravi elementi che inducono a pensare che questo licenziamento sia frutto di un particolare accanimento e di una vera e propria persecuzione, quasi una vendetta personale, da parte dei massimi dirigenti FS sottoposti a procedimenti penali proprio a seguito delle denunce dei RLS.

Dante De Angelis, era stato già licenziato nel marzo 2006 per il rifiuto di usare il pedale dell’omo Morto e poi reintegrato dall’azienda a seguito di una grande mobilitazione sindacale, politica e di opinione pubblica. Oggi occorre nuovamente mobilitarsi contro i licenziamenti sia di De Angelis che degli otto operai poiché vi e’ il rischio concreto di una degenerazione delle nostre condizioni di lavoro si in termini di sicurezza che di libertà.

Sulle cause degli spezzamenti degli Eurostar avvenuti a Milano con i due ETR 500 indagano intanto le procure di Milano e Torino, con particolare riferimento agli organi di aggancio, mentre l’azienda aveva scaricato tutta la colpa sui macchinisti “rei” di aver lasciato inserito l’apparecchiatura SCMT Che ci sia un problema di progettazione negli ETR 500 l’ha riconosciuto pubblicamente anche l’amministratore delegato di FS spa, Mauro Moretti, ma che ci sia un problema di manutenzione e’ evidente a tutti, poiché è inammissibile che i treni si spezzino a seguito di una frenatura d’emergenza, anche indebita, comandata dall’apparecchiatura (di sicurezza) SCMT.

Per questo abbiamo tutti il dovere di rispondere in modo adeguato a questa sfida, richiedendo il reintegro immediato di Dante De Angelis e degli altri ferrovieri. Invitiamo pertanto a frequentare il nostro blog ed a commentare quest’evento, per sostenere Dante e gli altri, e per dar corpo alle inziative alle quali, insieme, sapremo dar vita. Scarica e diffondi i documenti relativi alla vicenda di Dante (contestazione, giustificazione, lanci di agenzie e lettera di solidarieta di altri RLS) e leggi l’inchiesta de “L’Espresso” dedicata proprio allo spezzamento degli ETR.

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