venerdì 11 gennaio 2008

Resoconto sulla situazione presente nella città di Napoli

riceviamo un comunicato dai compagni di UC di Napoli sulla situazione di emergenza in Campania.....


Da vari giorni, nel quartiere di Pianura e nei comuni di Quarto e Pozzuoli si è mobilitata tutta la cittadinanza per la salvaguardia dei diritti, che in un paese civile dovrebbero essere sempre tutelati da un governo o istituzioni locali e che dovrebbero avere come principale obiettivo la tutela della salute dei cittadini; ma purtroppo gli interessi economici che confluiscono in questo squallido settore, ha portato la classe politica a calpestare ogni diritto e fare solo l'interesse di una ristretta classe e della camorra. Questa mal gestione dei politicanti si protrae da molti anni, solo tante parole e promesse mai mantenute che hanno portato ad una situazione esasperata ed in questi giorni si è verificata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso e tutti nodi sono venuti al pettine, adesso il boccone amaro non si può più ingoiare. Non è possibile nascondere nulla, la gente non è più disposta ad aspettare la mano dal cielo; adesso è scesa in piazza per pretendere dei diritti che devono essere inalienabili in un sistema cosiddetto democratico.Dai telegiornali e le varie testate giornalistiche traspare solo la violenza e il caos, gli scontri con la polizia ed scuole bruciate, ma per fortuna non è solo questo, ci sono cittadini che scendono in piazza per reclamare i loro diritti facendo uso della non violenza, gridando ad alta voce che non hanno più nessuna intenzione di farsi prendere più in giro.Adesso il governo, per sopperire temporaneamente alla situazione di emergenza rifiuti ha individuato una sede di stoccaggio, presso l'ex discarica Pisani, sita per l'appunto a Pianura, quartiere molto popoloso di Napoli. L'ex discarica, chiusa dal 97, dopo varie battaglie, portate avanti dai cittadini, costretti a respirare il puzzo di immondizia adesso a loro si posta un contesto già vissuto. La reazione ha portato alla mobilitazione,adesso si svolgono cortei in tutta il quartiere, e vi sono presenti migliaia di persone, che hanno innalzato barricate, esasperate da una situazione allo stremo, e lottano per i loro diritti da sempre calpestati da troppo tempo. Un'indagine fatta da alcuni studiosi ha portato alla luce che l'immondizia sarebbe stoccata in un cratere artificiale, creato per lo sfogo dei gas, visto che l'area flegrea è un vulcano ancora attivo, si creerebbe una situazione del tipo ''tappo da spumante''. La mobilitazione continuerà ad oltranza, finché non avremo la verità, finché non sarà fatta luce sul malgoverno regionale e finché non sarà fatta luce sul continuo aumento dei morti per malattie inerenti ad i veleni sprigionati dalla spazzatura. Il popolo di pianura non è un serbatoio di voti, ma sono delle persone che pretendono una vita normale per loro e per i loro figli.

SOLO LA LOTTA PAGA

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