domenica 1 giugno 2008

Contro la megadiscarica di Chiaiano

Manifestazione 1 Giugno 2008
Concentrazione stazione metropolitana di Chiaiano
Ore 16,30

Il regime costituito dal governo Berlusconi-Veltroni ha deciso di risolvere il problema dei rifiuti a Napoli con un attacco militare e una repressione generalizzata alla popolazione di Chiaiano. Questa è la strada decisa per governare l’Italia nei prossimi anni.
Attraverso un regime totalitario e di repressione si intende portare avanti il programma del massacro di lavoratori e la devastazione ambientale totale.
Il pugno di ferro che vogliono usare contro la popolazione di Chiaiano vogliono usarlo poi anche contro la popolazione di Vicenza che si oppone alle base di Dal molen e alle popolazioni che si oppongono alla costruzione della Tav. Con questo metodo vogliono disseminare l’Itala di centrali nucleari, con lo stesso metodo vogliono reprimere qualsiasi manifestazione di opposizione e dissenso ad una politica economica che sta portando alla fame la maggior parte dei lavoratori e dei cittadini italiani attraverso stipendi sempre più bassi distrutti dalla tenaglia del blocco decennale dei salari e dell’inflazione, pensioni sempre più basse e insicure, condizioni di lavoro pericolose e ritmi infernali che producono centinaia di morti l’anno, precarizzazione dei rapporti di lavoro che aumentano costantemente la quota dei lavoratori non-garantiti, lo sfruttamento bestiale e la condizione di quasi schiavitù dei lavoratori migranti. La lotta della popolazione di Chiaiano, in questo momento, assume un valore fondamentale, contro la linea politica di un governo totalitario, per la prospettiva della costruzione di un’alternativa politica al sistema.



Napoli 01/06/08



Unità Comunista - Movimento per la Costituente Comunista

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