giovedì 13 gennaio 2011

Comunicato Stampa: PdCI SU TICKET

PARTITO DEI COMUNISTI ITALIANI
Segreteria Cittadina di Reggio Calabria

COMUNICATO STAMPA

Le grandissime bugie del presidente della Regione Scopelliti e del centrodestra calabrese sono state miseramente smascherate da tutte le cittadine e tutti i cittadini calabresi che stanno pagando un prezzo pesantissimo e ingiusto.
Scopelliti e il centrodestra calabrese hanno condotto tutta la lunga campagna elettorale delle recenti elezioni regionali, solo ed esclusivamente, con la solenne promessa dell’abolizione generalizzata dei ticket per le prestazioni sanitarie.
Una promessa demagogica che, ovviamente, ha fatto breccia e ha convinto i calabresi a scegliere Scopelliti e fare vincere il centrodestra.
Come era facile prevedere, le promesse di Scopelliti si sono rivelate un macroscopico bluff: enormi falsità espresse sulla pelle e sulla vita dei calabresi. Un’aggravante cinica ed imperdonabile.
Infatti, come è ormai noto, a seguito dell’approvazione, a fine dicembre, della legge Finanziaria Regionale, la prima sotto la gestione di Scopelliti, dal 1 gennaio 2011 sono totalmente cambiate le regole e i parametri legati al pagamento dei ticket sanitari e al riconoscimento delle esenzioni per le tantissime famiglie meno abbienti e appartenenti alle fasce sociali meno fortunate.
L’amara e tristissima sorpresa scoperta dai calabresi è rappresentata dall’obbligo del pagamento delle prestazioni sanitarie per migliaia di famiglie calabresi che fino al 31 dicembre scorso, grazie alle decisioni della precedente e tanto oltraggiata giunta regionale di centrosinistra, erano totalmente esentate.
Il presidente Scopelliti, in versione Babbo Natale, ha portato nelle case di tutti i calabresi, nessuno escluso, una norma vergognosa che sta causando una vera e propria macelleria sociale. Ogni giorno gli uffici delle varie ASP sonno presi d’assalto dagli increduli cittadini che, ignari delle scelte della giunta Scopelliti, si sono visti negare l’esenzione dal pagamento del ticket. La protesta, giusta e giustificata, contro Scopelliti sta montando ogni giorno di più.
Una decisione ignobile e cervellotica indirizzata a colpire, esclusivamente, i ceti più deboli e bisognosi della società e frutto di una concezione politica ed amministrativa, lontanissima dagli indispensabili valori della solidarietà, che punta a demolire le già minime garanzie del welfare.
Scopelliti, il PDL e il centrodestra hanno gettato miseramente la maschera e stanno mostrando il loro vero volto caratterizzato da scelte classiste e profondamente anti-popolari.
Nel volgere di pochissimi mesi si è già infranta la cosiddetta “luna di miele” tra la nuova giunta regionale e i calabresi che, in modo uniforme nelle 5 province della regione, manifestano quotidianamente, in ogni modo e con ogni mezzo, il loro totale dissenso e la loro ferma opposizione rispetto alla nuova ignobile normativa sulla materia sanitaria.
Scopelliti mette le mani nelle tasche, già drammaticamente vuote, dei calabresi.
E’, oltremodo, scandalosa la giustificazione diffusa dagli uffici della giunta regionale, secondo la quale la scelta di fare pagare il ticket, anche alle fasce più deboli, è legata all’applicazione di una (pseudo) normativa nazionale che, guarda caso, vale solo in Calabria.
E’ ovvio che si tratta di un’altra odiosa bugia.
Infatti, ribattiamo e immediatamente chiediamo: se la scelta di togliere l’esenzione dal ticket è frutto di una norma nazionale perché questa decisione non è stata assunta in maniera generalizzata in tutta Italia?
A questa ovvia e banalissima domanda,posta contemporaneamente da noi Comunisti e da migliaia e migliaia di calabresi, attendiamo una risposta che, ovviamente, non arriverà, né potrà arrivare, mai….

Reggio Calabria lì 12 gennaio 2010
IL SEGRETARIO CITTADINO DEL PdCI DI REGGIO CALABRIA Ivan Tripodi

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