martedì 30 giugno 2009

rilanciare l'unità dei comunisti

“L`obiettivo è la costruzione di un polo dei comunisti e della sinistra, rivolto a tutte le culture critiche, autonomo dal Partito Democratico, che abbia al centro l`estensione dei diritti dei lavoratori, la tutela dell`ambiente, la pace, la democrazia e quindi l`opposizione intransigente alle politiche del governo Berlusconi e della Confindustria”. (Oliviero Diliberto 11 giugno).

“Ricompattare le forze della sinistra in un unico polo per rilanciare un'opposizione forte e autonoma”. ( Paolo Ferrero 25 giugno).

La sezione cittadina del PdCI di Vibo Valentia rilancia con forza l’unità dei comunisti e della sinistra tutta che, oggi più che mai, si trova a livello nazionale in un momento cruciale e delicato. Le elezioni europee hanno dimostrato che le divisioni non pagano ne in termini elettorali e nemmeno in termini politici. Il nostro risultato ( 3,4 la lista comunista con PdCi +PRC), seppur relativamente positivo vista la passata esperienza della sinistra arcobaleno (3,2 PRC+PdCI+Verdi+SD), pone comunque l’obiettivo della unità dei comunisti che non si può risolvere in un semplice cartello elettorale, ma che deve avere seguito anche nei fatti. Questo passo importante lo rivolgiamo a tutte quelle compagne e quei compagni che hanno votato la lista comunista nella nostra città, che finalmente hanno visto la volontà dei comunisti di unirsi, che credono realmente che questo progetto ha un futuro. Già a livello nazionale la lista comunista si è dotata di un coordinamento composto dai segretari di PdCI, PRC e Socialismo 2000, che è già operativo e marca nettamente la seconda fase: l’unità dei comunisti. Questa non viene vista, e non sarà, come una semplice sommatoria dei due partiti comunisti e di socialismo 2000, ma una fase di più ampio respiro in cui le compagne ed i compagni partecipino attivamente alle manifestazioni ed ai momenti di dibattito che si terranno in questa estate in tutta Italia, Vibo compresa, per informare e confrontarsi a 360 gradi con tutti i sostenitori di questo grande progetto. A questa fase di riunificazione, che è necessaria e vitale, non per la “sopravvivenza” come qualcuno strumentalmente insinua, ma per l’idea più pura e profonda di un unico Partito Comunista con e tra la gente, idea questa, che abbiamo sempre sostenuto e che abbiamo sempre portato avanti.
I comunisti devono tornare ad essere il cuore dell’opposizione alle forze capitaliste, reazionarie, fasciste, massoniche e occulte di questo paese che si sta trasformando sempre di più in una vera dittatura nell’indifferenza del Partito Democratico troppo impegnato nelle proprie beghe interne che speriamo vengano risolte al più presto.
Un ultimo appello, infine, a tutte quelle compagne e quei compagni tra cui non deve passare l’idea che questa sia la fase finale, che la riunificazione sotto un'unica falce e martello sia il punto di arrivo, il progetto deve essere più ardito, proprio per questo c’è bisogno dell’appoggio di tutte le forze di sinistra sul territorio, per portare avanti feste, incontri dibattiti, manifestazioni comuni, liste e alleanze comuni, per ricostruire la sinistra, per avere realmente un polo autonomo, che possa essere il vero difensore dei diritti dei cittadini, che hanno difficoltà nel riconoscersi in politiche troppo servili nei confronti dell’attuale “Capo” dell’Italia. In questo progetto c’è bisogno di tutti, giovani e meno giovani, disoccupati e lavoratori, studenti e docenti, dirigenti ed impiegati, artigiani e liberi professionisti; chiunque creda che la sinistra possa essere “costruita” insieme.
Il progetto non appartiene al PdCI, non si vuole mettere un marchio di fabbrica, la sinistra unita appartiene a voi, donne e uomini liberi, che volete far di nuovo sentire la vostra voce.

1 commento:

umberto m ha detto...

quale sarà la priorità per le comunali 2010 una lista Comunista o una lista Arcobaleno? se si vuole puntare all'unita dei comunisti anche a Vibo, continuare con l'Arcobaleno non ritarda o vanifica l'unità comunista?